Vivi la scuola insieme a noi! Visita il sito per scoprire che cosa fanno, come lavorano e cosa imparano gli alunni dell'Istituto Comprensivo Serra.
venerdì 27 novembre 2020
Coding spaziale - Prima parte, Unplugged
giovedì 26 novembre 2020
FACCIAMO IL PANE....IN OUTDOOR
La storia del pane, ha da sempre accompagnato la civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai cerali, il pane ha rappresentato da sempre la base dell’alimentazione. Alimento semplice ed essenziale è diventato parte integrante della vita dell’uomo. Quando parliamo di "vissuto personale" non possiamo escludere la nostra salute e la nostra alimentazione, aspetti della nostra vita carichi di valenze emotive ed affettive. É dimostrato come una corretta alimentazione sia fondamentale non solo per assicurare all'individuo uno stato di nutrizione ottimale, ma anche e soprattutto per tutelare la salute e garantire la qualità di vita. Partendo da questi presupposti è iniziato il percorso didattico per sensibilizzare i bambini ad una sana e corretta alimentazione. E’ più facile spiegare l’alimentazione ai bambini facendoli giocare a “Facciamo il pane”, svolto in outdoor nel giardino della scuola. Per la preparazione del gioco ogni bambino ha scelto e realizzato l’elemento che poi ha interpretato; sulla base musicale “ il pranzo è servito”... gli ingredienti: farina, lievito, acqua, sale fanno un girotondo dove i cuochi impastano. Le pagnotte sono pronte per essere infornate, ecco preparato il pane che esce dal forno. Quest’attività ha permesso ai bambini di conoscere la funzione del cibo e di riprodurre le sequenze operative di un’attività pratica.
Sezioni coinvolte: F/G/I/L.
Seguono istantanee dell’attività.
Rossana Vallino
martedì 24 novembre 2020
IO LEGGO PERCHE'
Pur con le difficoltà del momento che stiamo vivendo l'Istituto Comprensivo Serra non si è tirato indietro. Insegnanti e alunni della Scuola Secondaria di Primo grado si sono ingegnati per far sentire il proprio appello in un modo nuovo, che superi le limitazioni del periodo.
Vi presentiamo il frutto del nostro lavoro e vi invitiamo a recarvi, dal 21 al 28 novembre, presso la cartolibreria Cipolla per acquistare libri da donare alla Scuola .
lunedì 23 novembre 2020
Pianeta Tempo - La scansione della giornata
Francesca Martucc
domenica 22 novembre 2020
HICKORY DICKORY DOCK…E’ TEMPO DI CODING IN OUTDOOR
I nuclei di
apprendimento si compensano trasversalmente, in azioni complementari, in continuità
con le argomentazioni pregresse. Il coding, linguaggio programmatico
computazionale, così come il tinkering, la creatività digitale, la microrobotica
educativa, è parte integrante dei Curricoli della scuola dell’infanzia. Perché
avvicinare un alunno 3-6 al mondo della programmazione? La risposta sta nella
capacità di ragionamento, vivace e brillante dei bambini, in grado di
sviscerare insolite soluzioni, nella schematicità del coding, che segue la
logica del gioco a blocchi, della direzionalità, con il sistema a frecce, del
comando vocale, della creazione di brevi storytelling, attraverso l’uso di
tablet e software, quali Scratch e Scratch Junior, MBlock; piccoli robot, quali
BeeBot, BluBot, Ozobot, MBlock, in grado di interpretare i comandi programmati
individualmente ed in piccolo gruppo. La logica del coding richiede inventiva,
per algoritmi, con istruzioni in sequenza, facilitanti il raggiungimento di un
obiettivo, da costruire passo, passo, su cui riflettere e concretizzare la
soluzione, superando, individualmente o in piccolo gruppo le criticità
emergenti. La metodologia, per prova ed errori, per condividere con i coetanei
un problema ed una soluzione. L’esperienza di coding parte da azioni corporee
di orientamento spaziale, in un clima di condivisione e di collaborazione, per
il consolidamento della lateralità, antecedente
e complementare al supporto digitale, quale tablet, LIM, pc, sul sistema della
direzionalità a frecce su cui si basano i, suesposti, software, secondo
pensiero logico-deduttivo, come avvio alle competenze digitali.
Seguono istantanee dell’esperienza
in Outdoor.
Antonella Greppi
HICKORY
DICKORY DOCK…WHAT TIME IS IT? ENGLISH IN OUTDOOR
Tempo, un sostantivo
così breve, ma che contiene ogni attimo, istante, secondo, fase di vita di ognuno
di noi. E tempo di compiere i primi passi, è tempo di crescere e maturare, di
lasciare con fiducia le proprie certezze e sporgersi alle avventure della vita.
La giornata è un raccoglitore di frazioni di tempo, automatismi sempre
costanti, come un’unità di misura scandita dal ticchettio di un orologio di
antica forgia, dimenticato in qualche ripostiglio impolverato, viceversa, protagonista
di giornate silenziose, di assorte letture o di placidi riposi, annoiati pomeriggi
di interminabili serate invernali…Il tempo è area di competenza curricolare
alla scuola dell’infanzia, è un traguardo formativo, per il quale sono previsti
nuclei di apprendimento specifici, favorevoli al raggiungimento di conoscenze
ed abilità, quali tracciare una collocazione temporale di eventi ipotizzati,
acquisire scansioni temporali e loro trascorso, percepire il divenire del prima,
mentre e dopo, la ciclicità ed il tempo atmosferico, rievocare le peculiarità
della storia individuale, avvertire il trascorrere del tempo, dal secondo, al
minuto, alle ore. L’imput di partenza del contenuto di apprendimento: la
tradizione anglosassone, “Hickory Dickory Dock”, una semplice melodia,
ricorsiva, ma captativa dell’attenzione del bambino, intorno ad un piccolo
personaggio, un “puppet”, classificabile tra gli usuali sussidi metodologici
garanti dell’apprendimento della Lingua inglese alla scuola dell’infanzia, tra
cui un grande pannello orario ed ed un vecchio orologio a pendolo, su cui
costruire l’intera Unit di apprendimento.
Le fasi:
1)
Presentation: contesto di proposta didattica – “Hickory
Dickory Dock” song
2)
Plan of activities: scansione dei momenti di
apprendimento.
3)
Time of activities: momento centrale dell’esperienza
in L2 - Memorizzazione della melodia in L2 e del contenuto della “storytelling”;
apprendimento della formula interrogativa “What time is it”; esercitazione individuale, mediante azioni
corporee in modalità Outdoor.
4)
Check understanding: verifica e comprensione,
attraverso conversazioni e schede di verifica, uso di LIM, tablet a supporto
della proposta didattica.
venerdì 20 novembre 2020
“ SUONIAMO IL TEMPO ATMOSFERICO”
Musica, musica e musica alla scuola dell’infanzia Peter Pan… dopo aver trattato il tempo atmosferico si è proposto ai bambini di sperimentarlo in “chiave musicale” secondo l’approccio metodologico “Ludoritmica”, un percorso ludico-didattico che conduce il bambino nel mondo dei suoni e del ritmo ideato dal prof. Alessandro Padovani, formatore e ricercatore nel campo della pedagogia e didattica della musica.
Attività in outdoor: nel giardino della nostra scuola è stato allestito uno strumentario, dove i bambini, a piccoli gruppi, hanno musicato una sonorizzazione del temporale.
Dopo aver narrato una breve storia, legata agli eventi atmosferici, essa è stata riproposta con l’uso degli strumenti ( strumentario ORFF) scelti dai bambini, nello specifico:
sole--- sonagliere
nuvole---triangoli
pioggia ---maracas
temporale---tamburo
arcobaleno---xilofono
palese l’entusiasmo dimostrato dai bimbi, sia nella possibilità di poter usare uno strumento musicale, sia nel raccontare una favola non solo con l’utilizzo della voce ma anche con il suono degli strumenti.
Questo percorso musicale favorisce la capacità di far interagire più sensi: tatto, vista, udito.
Antonella Casale