lunedì 30 maggio 2022

All'aria aperta

 

Ormai la primavera è inoltrata e la voglia di stare all’aria aperta è tanta. Il parco della nostra scuola è l’ambiente ideale per stimolare le attività dei bambini. Ogni loro senso viene sviluppato e la fantasia, la creatività, la curiosità e la manualità vengono continuamente messe in gioco.

STEP N 1: “LA CASETTA DEGLI UCCELLINI”

L’unità didattica prende spunto dalla visione delle avventure di Jane e Michael nel parco attorniati da tanti uccellini. Possiamo, così, osservare e conoscere le varie caratteristiche di questi volatili. Con l’utilizzo di materiale di recupero, costruiamo una graziosa casetta per gli uccellini che volano sopra il nostro giardino, infine, la posizioniamo nello spazio all’aperto di ogni sezione.



STEP N 2: “AD OGNI ANIMALE IL SUO CIBO”

Prendiamo in considerazione gli animali catalogandoli in tre categorie: CARNIVORI, ERBIVORI, GRANIVORI. Si visiona il cartone animato dove i protagonisti sono: un Leone, un Passerotto, un Gufo, una Pecora, una Mucca. In questo modo possiamo notare quali sono le loro abitudini alimentari.

Gioco in outdoor: dopo aver classificato i vari cibi negli appositi contenitori, i bambini indossano la collana con l’animale scelto, a suon di musica passeggiano in ordine sparso quando cessa ognuno va al cibo abbinato al proprio animale.

 


STEP N 3: “GLI ANIMALI E IL LORO HABITAT”

Anche questa attività si svolge in outdoor: si allestiscono tre scenari diversi: il mare per i pesci; il cortile con il  recinto per gli animali della fattoria; gli alberi per gli uccellini. Il gioco consiste nell’imitare le andature e i versi degli animali osservati. In seguito i bambini devono raggiungere il proprio habitat muovendosi al ritmo di un tamburello e fermarsi quando cessa il suono.



STEP N 4: “PULIAMO IL GIARDINO”

Breve conversazione con tema: educazione ambientale che rientra nelle attività di ed Civica. Si sottolinea l’importanza di rispettare l’ambiente e si sensibilizzano i bambini sulla raccolta differenziata, spiegando che in questo modo i rifiuti si possono riciclare.

Attività: gli alunni uscendo nel parco della scuola lo trovano invaso dai rifiuti, lo ripuliscono dividono l’immondizia nei vari bidoni messi a disposizione individuandoli attraverso il colore, la scritta e il simbolo.

 









STEP N 5/6: “GLI AQUILONI” – “FESTA DEI SALUTI”

Siamo ormai giunti al termine del nostro fantastico viaggio con Mary Poppins e per ringraziarla di tutti gli insegnamenti ricevuti, le prepariamo una festa per salutarci. Costruiamo dei coloratissimi aquiloni che accompagnano Mary  quando  si alza in volo sorretta da palloncini  rossi, colorando il cielo intorno a lei. Noi la salutiamo con allegri canti e balli augurandole buone vacanze.

 


Maria Teresa Bobba









sabato 28 maggio 2022

Progetto Continuità:LA ZATTERA

 “La Continuità nasce dell’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso

formativo organico e completo Si propone di prevenire le difficoltà che sovente si riscontrano,

specie nei passaggi tra i diversi ordini di scuola e che spesso sono causa di fenomeni come quello

dell’abbandono scolastico… Continuità….non significa infatti né uniformità né mancanza di

cambiamento; consiste piuttosto nel considerare il percorso formativo secondo una logica di

sviluppo coerente che valorizzi le competenze già acquisite dell’alunno ”.

Il progetto Continuità elaborato dal nostro Istituto nasce dall’esigenza di individuare e condividere

un quadro comune di obiettivi su cui costruire percorsi didattici per favorire una graduale

conoscenza del “nuovo” e per evitare un brusco passaggio al cambio di ogni ordine di scuola.

-Il Progetto Continuità Infanzia/Primaria è stato pensato per i bambini dell'ultimo anno della Scuola

dell’Infanzia perché possano giungere, grazie al confronto con la scuola Primaria, all’elaborazione

di stati d’animo positivi rispetto alla realtà scolastica che li accoglierà e prevede un coinvolgimento

attivo delle classi prime-

Per lo svolgimento del progetto i bambini delle classi prime delle scuola primaria si sono recati alla scuola dell'infanzia Peter Pan per attuare ,con gli alunni quinquenni ,un percorso didattico incentrato sull'inclusione,la socializzazione e la cooperazione.Prendendo spunto dal racconto di Lucia Salemi "la Zattera"gli alunni hanno realizzato una valigetta contenente disegni delle figure e  degli oggetti transizionali che desiderano portare con loro nella nuova scuola.Durante il primo incontro con gli alunni della primaria,questi ultimi hanno letto e raccontato "la zattera"mentre i più piccini hanno messo in scena una drammatizzazione del racconto"La zattera "parla di un gruppo bambini con le loro proprie peculiarità che affrontano un viaggio insieme e ognuno porta nella sua valigia qualcosa che possa essere utile a tutti,creando un clima solidale e cooperativo,in cui tutti i soggetti sono attivi e nessuno è escluso
















Nel secondo incontro ,dopo aver ricevuto i bellissimi cartelloni fatti dalle classi prime a tema del racconto ,gli alunni della scuola dell'Infanzia hanno cantato "Girotondo intorno al mondo" per suggellare lo spirito di fratellanza e cittadinanza attiva.Successivamente tutti insieme hanno realizzato altri cartelloni  ,con i vari step della canzone ,con disegni,testo e il lavoro prodotto è molto bello e suggestivo.






E' stata un'esperienza formativa importante,aggregante e divertente

Ringraziamo tutte le colleghe della scuola primaria  e la referente del progetto m/a Grazia d'Oronzo per questo percorso ricco di significati  svolto insieme 


Ecco gli spendidi cartelloni prodotti






 


venerdì 27 maggio 2022

 SULL’ISOLA DI ROBINSON: ORTO E GIARDINO: DAL SEME ALLA PIANTA:

REGISTRAZIONE- SEMINA DEI FIORI.

La meravigliosa avventura vissuta con il nostro amico Robinson è quasi terminata.

Durante l’anno scolastico i bambini hanno trascorso momenti irripetibili, grazie al

nostro eroe che li ha coinvolti in innumerevoli e rocambolesche avventure.

Tanti personaggi hanno animato questo percorso, alcuni di fantasia e un po’

pericolosi, altri invece, reali che hanno saputo insegnare ai bimbi come le cose si

modificano guardandole con diverse prospettive.

In questo step Robinson, prima di lasciarci, vuole darci lezioni di botanica sulla

semina e l’abbellimento dello spazio verde.

Nello spazio antistante la nostra scuola, i bimbi si sono trasformati in abili giardinieri

utilizzando rastrelli e palette hanno predisposto, nei vasi ,la terra cospargendola con

i semi dei fiori ( bella di notte e girasoli) e irrorandola con l’acqua di innaffiatoi.

L’attività è proseguita con la registrazione degli ortaggi ( carote, insalata e spinaci)

seminati mesi prima, constatando che dal seme piantato sono spuntate tante

pianticelle germoglianti.

Per i bambini della scuola dell’infanzia la terra è un elemento quasi magico, da

esplorare, scavare, travasare, mescolare. L’orto didattico è volto ad una prima

scoperta del mondo naturale attraverso il diretto contatto con gli elementi, gli

oggetti, gli ambienti.






ARRIVEDERCI ISOLA….

Per l’ultimo saluto Robinson ha deciso di “accogliere” tutti i bimbi sulla zattera da

lui preparata precedentemente con materiale recuperato sull’isola.

Che tristezza nei nostri cuori, il nostro caro amico se ne andrà per altre avventure

viaggiando per il mondo… ma, ha promesso che un giorno, non troppo lontano,

verrà a trovarci per raccontare altre rocambolesche sfide con la natura.

I bimbi lo hanno ringraziato , salutato e… come ricordo si è deciso di costruire una

zattera come la sua.

Questa fantastica storia che ci ha accompagnato per l’intero anno scolastico, ha

insegnato ai piccoli quanto è divertente e bello saper sfruttare la fantasia e la

creatività per vivere emozionanti avventure.




Antonella Casale

mercoledì 18 maggio 2022

Saggio musicale studentesco

Nonostante la pandemia, la scuola non si è fermata ed ha operato affinchè il percorso di educazione musicale del Progetto "FaRe Musica" si diffondesse sempre di più tra gli alunni del nostro Istituto creando una continuità didattica ed una sensibilità musicale sostenuta anche dalle famiglie, dalla realtà territoriale e dalla città tutta. 
Finalmente siamo nuovamente pronti a rendicontare questo impegno presentandovi le attività svolte con l'impegno dei docenti coinvolti e l'aiuto di preziose professionalità nel saggio musicale studentesco.


 

martedì 10 maggio 2022

 Progetto la Scuola nel Verde: L’unione fa la forza parte due…

NOI PICCOLI ROBINSON… COME GLI SCOUT RICONOSCIAMO LE ORME DEGLI ANIMALI

L’attività comincia con un circle time nel quale chiediamo ai bambini cosa significa la parola “ORME”, una parola di uso comune che evoca segnali di tracce e percorsi. Tracce lasciate e percorsi seguiti, che hanno una loro continuità e che via via si ampliano e si intrecciano con altri percorsi. Dopo una breve conversazione proponiamo ai bambini come gioco una caccia alle orme, un percorso per esplorare e imparare a riconoscere le tracce degli animali. Prepariamo a terra alcuni percorsi segnalati dalle impronte dei diversi animali (Orso, Lupo, Cinghiale): possono essere molto lunghi, nei diversi ambienti della scuola o in giardino. Ogni animale lascia un segno al suo passaggio, come ad esempio le impronte sul terreno. E nel parco della scuola ne hanno lasciate molte… Ma che confusione!! I bambini percorrendo il giardino, seguiranno un solo tipo di impronte per volta che li porterà alla tana dell’animale a cui appartengono. Poi sarà il turno di un altro tipo di impronte e così via fino a quando cercando gli indizi e seguendo i “SEGNALI DI PISTA” proprio come i boy scout, non avranno scoperto a chi appartengono tutte le impronte.



 

NOI…  PICCOLI ROBINSON, CON GLI SCOUT AL PARCO TOURNON

E’ bello essere scout…

Lo scautismo è un movimento educativo non formale, un percorso di crescita che ha l’obiettivo di educare i bimbi ai principi e ai valori sani della vita attraverso il gioco. Si è conclusa l’iniziativa organizzata, dalle insegnanti della scuola dell’infanzia Peter Pan, con le sezioni Scout di Crescentino e Vercelli, per avvicinare i bambini ad         un’associazione, ad uno stile di vita, un impegno in cui i bimbi si mettono in gioco vivendo esperienze profonde a contatto con la realtà, con la vita all’aria aperta. I bimbi con indosso il foulard o cravatta scout, come carattere di riconoscimento, si sono recati insieme alle insegnanti al Parco Tournon, dove c’erano ad attenderli Filippo Asaro e Gianni Pretta gli scout di Crescentino. La mattinata si è svolta in allegria e forte coinvolgimento di piccoli naufraghi, che, sulla traccia narrativa di Robinson Crusoe, Sfondo Integratore dell’anno, tentano di sopravvivere in situazioni estreme, grazie a bravura ed esperienza ludica degli Scout. Partecipare alle attività proposte dagli scout si è rivelata un’esperienza davvero formativa per i piccoli bimbi. Senza dubbio, poi, le attività organizzate sono state molto stimolanti, i bambini si sono dimostrati abili e competenti nei giochi di destrezza, come trasportare in squadra una pallina, nei giochi di precisione, come colpire birilli, nel coinvolgimento collettivo, come ascoltare e mettere in atto azioni su richiami degli animali (BARRIII) e vari racconti. A concludere la mattinata in cerchio, come in ogni campo Scout che si rispetti, il canto finale “Lupo salta su”.



Noi… piccoli Robinson: SOS veniteci a salvare

 Con ingegno, razionalità e spirito d’intraprendenza si possano superare le difficoltà più impervie. Robinson, unico superstite di un naufragio, pur in completa solitudine e in un ambiente ostile non si perde d’animo, riesce a superare ogni ostacolo con il suo ingegno e a risolvere qualsiasi problema. Il suo impegno concreto di fronte alle insidie della natura si unisce spontaneamente con la fiducia e nella speranza in un salvataggio, motivo per cui mandava freneticamente messaggi in bottiglia. I bambini sono stati entusiasti nell’aiutare Robinson a inviare MESSAGGI usando diversi sistemi di comunicare il bisogno di richiesta di aiuto: come prima azione i bambini dopo aver colorato le pietre, hanno composto nel giardino della scuola la scritta SOS. In un secondo momento, ogni piccolo Robinson ha usato un sistema diverso per inviare messaggi: lo SVENTOLAMENTO DELLE BANDIERE.

Infine Robinson ha usato, un mezzo di comunicazione primitivo ma utile, i SEGNALI DI FUMO che appena si avvistavano si interpretavano.



Rita Santangelo

martedì 3 maggio 2022

PROGETTO INGLESE “GIVE ME FIVE” a.s. 2021/2022

“Give me five” è il progetto di inglese che viene attuato da qualche anno nella nostra scuola dalla docente esperta Picco Elena, insegnante di scuola primaria. L’obiettivo del Progetto, rivolto ai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia, è quello di avvicinare gli alunni alla lingua inglese con il metodo TPR (Total Physical Responce) per stimolare una forte motivazione all’ apprendimento. Per consentire ciò, si adotta un approccio ludico, con la proposta di giochi di gruppo, attività manuali, drammatizzazioni, action songs (una tipica strategia per aiutare a capire la nuova parola in inglese senza tradurre, aiutare a memorizzare grazie al gesto mimato). 
Fondamentale è l’ausilio del libro “DOG’S COLORFUL DAY” Una storia molto semplice e ripetitiva, ben mimata dall’insegnante, facilmente comprensibile. DOG aiuta i bambini a definire le fasi di introduzione nel mondo dell’inglese (un intervallo di tempo in cui si parla solo in lingua) e la fase di chiusura, in cui i personaggi tornano nella loro “Magic bag”. 
Durante la fase di immersione del mondo inglese, i bambini apprendono situazioni comunicative reali, sviluppando allo stesso tempo sia le abilità di ascolto che quelle comunicative/di produzione orale. Si procede poi alla realizzazione di lavoretti sul tema, intervallati da giochi di movimento e dall’utilizzo delle flashcards, del memory, e dei puppets per la fissazione del lessico. 
Gli alunni partecipano alle lezioni con molto entusiasmo, attenzione e curiosità 
La verifica conclusiva costituisce un’occasione di lavoro collettivo con la realizzazione di una lezione aperta in cui i bambini manifestano al pubblico dei genitori le situazioni comunicative attivate durante il percorso. 
La docente, infine, consegna loro il diploma.
                                                                                                                                    Rossella Irico