lunedì 27 marzo 2017

Giochi Matematici

E' tempo di bilanci per il progetto Giochi Matematici!
Anche quest'anno la partecipazione è stata numerosa e i successi non si sono fatti attendere.
Ma andiamo con ordine.




Martedì 15 novembre ben 45 alunni hanno affrontato i quesiti di logica dei Giochi d'Autunno che si sono svolti nel nostro Istituto. Dopo tanta attesa a fine gennaio sono arrivati dall'Università Bocconi di Milano i nomi dei vincitori:


Categoria C1 (prima e seconda media)
  1. Di Cara Samuele
  2. Binotto Michele, Ferrari Amelia, Rokaj Raitfab
  3. Faa Noemi
Categoria C2 (terza media)
  1. Ruggeri Silvio
  2. Ouallaf Amina
  3. Burlacu Alessandro
Al gruppo  dei vincitori si sono aggiunti, grazie al buon punteggio ottenuto, Carosiello Vincenzo, Stegaru Maria Paola, Boscolo Nicolò, Bonesso Luca, Giannavola Gaia e Galliati Luca .


Si è così formato il gruppo di matematici in erba che con passione e impegno si è allenato in vista della semifinale di Ivrea del 18 Marzo. Un'avventura straordinaria che si è conclusa nel migliore dei modi per Amelia Ferrari che anche quest'anno potrà accedere alla finale di Milano.

Ottimi sono stati i punteggi ottenuti da Giannavola Gaia, Stegaru Maria Paola,  Bonesso Luca, Galliati Luca e Rrokaj Rajtfab. 
Complimenti a tutti per essersi messi in gioco!

Ascolta,senti,tocca....hai il corpo!

Il percorso dei bambini di 3 anni prosegue attraverso la conoscenza del proprio sé corporeo,con il quale acquisisce la conoscenza della realtà esterna e degli altri. E’ soprattutto attraverso il corpo, infatti, che egli entra in relazione con tutto ciò che lo circonda.
Il corpo è, per il bambino,la misura di tutte le cose , poiché è attraverso di esso che egli esplora la realtà, acquisisce i concetti spaziali e temporali, crea relazioni tra oggetti e fatti.
Attraverso dei giochi iniziali abbiamo stimolato il bambino a percepire il corpo nella sua globalità:in salone abbiamo giocato con i teli,perché nascondere il corpo e muovere le sue parti  mentre si aggrovigliano al telo provocano al bambino piacevoli sensazioni che lo aiutano a percepire e a sentire il suo corpo.

 Abbiamo poi proseguito facendo distendere ogni bambino su fogli di carta bianca e abbiamo tracciato il contorno del loro corpo : la sagoma. 









Successivamente abbiamo ritagliato le sagome e fatte osservare ad ogni bambino intanto che si toccavano il contorno del proprio corpo.
Abbiamo osservato nuovamente il nostro corpo e abbiamo distinto tre parti principali : testa , tronco e gambe.

Prendendo spunto da questa attività abbiamo ritagliato le sagome di Haring a cui abbiamo poi messo il viso e le mani fotografate di ogni bambino .

Il viso i bambini hanno potuto osservarlo allo specchio dipingerlo e poi poggiare un foglio bianco e stamparlo



Le mani le hanno intinte nella tempera rosa e poi stampate sul foglio.
Infine abbiamo imitato le andature degli animali : saltato come un canguro, strisciato come una lumaca e corso come un leprotto.
                                   Anna Maria Bassignana

domenica 26 marzo 2017

Esplorando il Bosco

Il Bosco delle Sorti della Partecipanza, pur trovandosi a pochi chilometri da Crescentino, non è molto conosciuto dai nostri concittadini. 

Infatti molti degli alunni della I B non vi erano mai stati prima del 16 Marzo, giorno in cui hanno esplorato il Bosco con mappa e bussola.



Aiutati da Lorena,  guida del Parco del Po e dell'Orba che da qualche anno tutela l'area, i ragazzi hanno scoperto la storia di questo eccezionale bosco planiziale e soprattutto hanno imparato ad orientarsi sia con l'uso degli strumenti più classici ( mappa e bussola) che con il GPS.


Una straordinaria lezione di scienze e geografia all'aria aperta, tra i profumi e i rumori di una natura che i ragazzi non hanno spesso occasione di vivere così da vicino.



giovedì 23 marzo 2017

VIA SI PARTE … VERSO LA SCUOLA PRIMARIA



Per i bambini il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria è un importantissimo momento di crescita personale e sociale. Riteniamo che dare importanza al cambiamento e renderli attori/protagonisti attraverso attività esperienziali in maniera condivisa siano elementi importanti per il vissuto scolastico presente e futuro.
La prima visita delle Coccinelle, Leprotti, Ranocchie e Pesciolini della Scuola dell’Infanzia “Peter Pan”, alla Scuola Primaria e precisamente nella classe della prima sezione C, è stata vissuta con trepidazione ed entusiasmo, anche perché i bambini hanno ritrovato i loro “vecchi” amici.L’incontro ha permesso ai bambini di vedere com’è una classe della Scuola Primaria e di comprendere meglio come si svolge una lezione in una classe prima.
In linea con le rispettive programmazioni, abbiamo scelto di proporre alcune attività inerenti all’elemento “TERRA”, per cui ne abbiamo data un po’ ai bambini per osservarla e manipolarla.    
Successivamente abbiamo rivolto loro alcune domande.

CHE COS’E’ LA TERRA?
…un segno di vita per le piante
… nutrimento
… casa per gli animali
COM’E’ FATTA LA TERRA?
… di piccoli rametti
…. granellini/sassolini
…. pezzettini di radice
… residui di foglie
A CHE COSA SERVE?
… a far crescere piante, verdure e fiori
… casa per gli animali
… cibo per gli animali

Successivamente, li abbiamo invitati a riflettere sul significato della parola.
La parola terra ci fa pensare…. alla natura, al cibo, agli odori/profumi e alla vita.

Attraverso i sensi, hanno cercato di riconoscere:
• i colori della terra
• il suo odore
• la sua consistenza

Di che colore è?
Tutti: marrone scuro e un po’ marrone chiaro

Si può mangiare?
Tutti: no, non si mangia

Fa rumore?
Alcuni: no
Altri
… perché la terra non è viva
… sì che fa rumore, io ho fatto un vulcano, faceva un rumore piccolo
… un rumore dolce
… un rumore spaventoso quando c’è il terremoto o una frana

La terra è morbida o dura?
… un po’ morbida e un po’ dura
… dura, forse perché era seccata
… ci sono dei pezzettini di terra che si induriscono
… era liscia quando l’ho toccata, sembrava sabbia
… da quanto era liscia sembrava gelatina

E’ calda o fredda?
Tutti: era fredda
 


 
Per scoprire se la terra ha un odore, abbiamo proposto un gioco sensoriale: in cinque distinti piatti abbiamo nascosto dei profumi/odori mescolati alla terra.


 
I bambini dopo essersi consultati sono riusciti a capire ciò che contenevano quegli


strani  miscugli di terra (aglio, cipolla, origano, rosmarino, lavanda). 







Nel secondo incontro, presso la Scuola dell’Infanzia, hanno mescolato della terra con un collante naturale (albume), al fine di usarla per un’attività pittorica.





Ascoltando musiche inerenti all’elemento “terra”, hanno espresso graficamente le loro emozioni.


Il percorso si è svolto in un clima di collaborazione: gradualmente hanno imparato a dialogare e ad organizzarsi fino a condividere le idee di tutti senza la paura di sbagliare.
In questa esperienza i bambini sono stati messi nella condizione di sperimentare le varie possibilità offerte dai materiali messi a disposizione e a costruire la propria conoscenza sulla scorta di esperienze significative e profonde.
Il nostro ruolo principale è stato quello di preparare, predisporre, aiutare e incoraggiare, ma soprattutto osservare per dare spazio alle loro proposte.
Tali attività di esplorazione hanno portato i bambini da una percezione iniziale indistinta della terra ad una sempre maggiore caratterizzazione di questo elemento.
Abbiamo fatto domande per provocare ragionamenti, sollecitare la capacità critica, lasciando loro il tempo di scoprire e di riflettere. Per completare le esperienze abbiamo chiesto la rappresentazione grafica perché quello che è vissuto è sicuramente meglio padroneggiato.
 
Siamo liete che i bambini si siano sentiti dei veri protagonisti anche perché noi insegnanti abbiamo lavorato in perfetta sinergia.

Cristina Deliperi                    Monica Zanotto                    Giovanna Russo