Arriva Halloween nella scuola dell’Infanzia “Peter Pan” di
Crescentino e si festeggia in compagnia del serpente, personaggio tratto dal
libro il “Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry.
Attraverso il gioco e l’allegria si affrontano le paure che
tutti noi abbiamo fin dalla nostra infanzia.
La settimana precedente i bambini hanno svolto con l’ausilio
delle loro maestre un’attività didattica e sono stati introdotti, attraverso il
disegno del boa, nel terreno di ciò che più li spaventa.
Nel “Piccolo Principe” l’aviatore da piccolo riusciva a
disegnare solo un boa che digerisce un elefante con l’intento di mostrare
qualcosa di spaventoso, che lo ha particolarmente colpito. Ma gli adulti vedono
soltanto uno strano cappello. Siamo noi
adulti a dover a volte farci guidare dai più piccoli nel loro mondo.
Attraverso la visione di un video i bambini hanno esternato
le proprie paure: del buio, di essere “rapiti”, di restare soli, degli insetti,
di avere un incidente. Hanno scoperto che esistono paure diverse, irrazionali
come gli zombie e razionali come quella di cadere dalla bicicletta. Ma da dove
nasce la paura? Nel dibattito tra i bambini e le maestre le paure sono state
affrontate evitando di dare risposte preconfezionate, ma lasciando che i
bambini ne riconoscano le radici nella loro esperienza quotidiana. Tutto questo
ha introdotto i bambini alla festa di Halloween che a scuola diventa un momento
educativo, in cui i bambini travestiti da serpenti affrontano in modo concreto
le proprie paure che, materializzate nei loro disegni, vengono distrutte e
gettate nella bocca del grande boa, un fantoccio realizzato a tal proposito.
Non sono mancati balli e musica in cui i bambini hanno intonato la canzone
“dolcetto o scherzetto”, il tutto coronato da una golosa merenda fatta da
caramelle a forma di mostro, piccoli ragni di patata e una pioggia di popcorn
stregati.
La crescita passa anche attraverso le nostre paure, ma arriva
il giorno in cui anche loro diventano più divertenti.
Sez. F G I L