martedì 10 maggio 2022

 Progetto la Scuola nel Verde: L’unione fa la forza parte due…

NOI PICCOLI ROBINSON… COME GLI SCOUT RICONOSCIAMO LE ORME DEGLI ANIMALI

L’attività comincia con un circle time nel quale chiediamo ai bambini cosa significa la parola “ORME”, una parola di uso comune che evoca segnali di tracce e percorsi. Tracce lasciate e percorsi seguiti, che hanno una loro continuità e che via via si ampliano e si intrecciano con altri percorsi. Dopo una breve conversazione proponiamo ai bambini come gioco una caccia alle orme, un percorso per esplorare e imparare a riconoscere le tracce degli animali. Prepariamo a terra alcuni percorsi segnalati dalle impronte dei diversi animali (Orso, Lupo, Cinghiale): possono essere molto lunghi, nei diversi ambienti della scuola o in giardino. Ogni animale lascia un segno al suo passaggio, come ad esempio le impronte sul terreno. E nel parco della scuola ne hanno lasciate molte… Ma che confusione!! I bambini percorrendo il giardino, seguiranno un solo tipo di impronte per volta che li porterà alla tana dell’animale a cui appartengono. Poi sarà il turno di un altro tipo di impronte e così via fino a quando cercando gli indizi e seguendo i “SEGNALI DI PISTA” proprio come i boy scout, non avranno scoperto a chi appartengono tutte le impronte.



 

NOI…  PICCOLI ROBINSON, CON GLI SCOUT AL PARCO TOURNON

E’ bello essere scout…

Lo scautismo è un movimento educativo non formale, un percorso di crescita che ha l’obiettivo di educare i bimbi ai principi e ai valori sani della vita attraverso il gioco. Si è conclusa l’iniziativa organizzata, dalle insegnanti della scuola dell’infanzia Peter Pan, con le sezioni Scout di Crescentino e Vercelli, per avvicinare i bambini ad         un’associazione, ad uno stile di vita, un impegno in cui i bimbi si mettono in gioco vivendo esperienze profonde a contatto con la realtà, con la vita all’aria aperta. I bimbi con indosso il foulard o cravatta scout, come carattere di riconoscimento, si sono recati insieme alle insegnanti al Parco Tournon, dove c’erano ad attenderli Filippo Asaro e Gianni Pretta gli scout di Crescentino. La mattinata si è svolta in allegria e forte coinvolgimento di piccoli naufraghi, che, sulla traccia narrativa di Robinson Crusoe, Sfondo Integratore dell’anno, tentano di sopravvivere in situazioni estreme, grazie a bravura ed esperienza ludica degli Scout. Partecipare alle attività proposte dagli scout si è rivelata un’esperienza davvero formativa per i piccoli bimbi. Senza dubbio, poi, le attività organizzate sono state molto stimolanti, i bambini si sono dimostrati abili e competenti nei giochi di destrezza, come trasportare in squadra una pallina, nei giochi di precisione, come colpire birilli, nel coinvolgimento collettivo, come ascoltare e mettere in atto azioni su richiami degli animali (BARRIII) e vari racconti. A concludere la mattinata in cerchio, come in ogni campo Scout che si rispetti, il canto finale “Lupo salta su”.



Noi… piccoli Robinson: SOS veniteci a salvare

 Con ingegno, razionalità e spirito d’intraprendenza si possano superare le difficoltà più impervie. Robinson, unico superstite di un naufragio, pur in completa solitudine e in un ambiente ostile non si perde d’animo, riesce a superare ogni ostacolo con il suo ingegno e a risolvere qualsiasi problema. Il suo impegno concreto di fronte alle insidie della natura si unisce spontaneamente con la fiducia e nella speranza in un salvataggio, motivo per cui mandava freneticamente messaggi in bottiglia. I bambini sono stati entusiasti nell’aiutare Robinson a inviare MESSAGGI usando diversi sistemi di comunicare il bisogno di richiesta di aiuto: come prima azione i bambini dopo aver colorato le pietre, hanno composto nel giardino della scuola la scritta SOS. In un secondo momento, ogni piccolo Robinson ha usato un sistema diverso per inviare messaggi: lo SVENTOLAMENTO DELLE BANDIERE.

Infine Robinson ha usato, un mezzo di comunicazione primitivo ma utile, i SEGNALI DI FUMO che appena si avvistavano si interpretavano.



Rita Santangelo