giovedì 3 novembre 2016

Religione-La porta della Gioia

La Porta della Gioia
Tema dell’anno della Misericordia 2015-2016  indetto da Papa Francesco come riscoperta di una “tradizione popolare” che rivede i comportamenti primari di una società che vuole essere costruttiva e di Pace.
Con i bambini della scuola dell’Infanzia -primaria si è voluto tracciare un percorso di coraggio, bontà, riconoscenza, amicizia e solidarietà nei confronti dei propri compagni , della famiglia e dei “poveri” .
Si sono portate all’attenzione dei bambini: “Le sette opere di Misericordia corporali e spirituali”
Corporali: 1) dar da mangiare agli affamati; 2) dar da bere agli assetati; 3) vestire gli ignudi; 4) visitare gli ammalati; 5)alloggiare i pellegrini;6) visitare i carcerati; 7) seppellire i morti.
Spirituali: 1) insegnare agli ignoranti; 2) consigliare i dubbiosi; 3) ammonire i peccatori; 4) perdonare le offese; 5) consolare gli afflitti; 6) sopportare pazientemente le persone moleste; 7) pregare Dio per i vivi e per i morti.
La risposta dei bambini a questa proposta  è stata ottima.  Vissuta  e  praticata tra di loro; insieme ai compagni di collaborazione alla riuscita del cartellone e del gioco…
Il cartellone della Porta della Gioia è stato donato al Parroco  dei diversi paesi di Robbio, Confienza e Palestro nella visita di maggio alla Chiesa Parrocchiale.

Insegnante di Religione Cattolica Daniela Bernardinello





"Scuola in....ACQUA" con la Peter Pan

Questo progetto prende corpo dalla convinzione che lo sport e il movimento in generale rivestono un ruolo fondamentale nel ciclo vitale di una persona e sono indispensabili nei primi anni di vita e nel periodo scolastico che coincide con il periodo dell'accrescimento. La pratica del nuoto può contribuire in modo determinante alla crescita e alla formazione dell'individuo migliorando le sue capacità coordinative, le tecniche natatorie e i rapporti personali tra compagni ed i rispettivi istruttori.
I bambini, nonostante l'inevitabile vivacità, hanno manifestato educazione e rispetto sia sul piano vasca, che negli spogliatoi, grazie anche alla valida presenza degli insegnanti che accompagnano i vari gruppi. L'insieme di questi elementi ha consentito al nostro "Staff" istruttori di svolgere un ottimo lavoro, ricco di gratificazione e soddisfazione, che lo esorta a proseguire sempre più motivato in questo progetto.

InSport s.r.l. SSD
Il responsabile della Scuola Nuoto
dott. Vittorio Chiò

m/a Cremonesi Rita


lunedì 31 ottobre 2016

Progetto felicità...piccoli sognatori e creatori di felicità.


Roberto Gerardi... il cantante
Ideato dalla scrittrice Vega Roze, il progetto ha preso forma attraverso le pagine del suo libro "Il Piccolo Dreamer-Programmatore di Mondi". Così Vega Roze ha deciso di alzarsi dalla scrivania, deporre penna e foglio e dare vita a quel che aveva narrato. Nato dal desiderio e con l'intento che ogni cuore di bambino realizzi la propria felicità e comprenda che affrontare la vita con un sorriso è la chiave per star bene con se stessi, il progetto ha portato anche nella Scuola Primaria di Crescentino questo "piccolo seme". Vega Roze e i suoi collaboratori, hanno saputo regalare momenti indimenticabili agli alunni delle classi quarte.



                                                              
IV   A ...l'incontro con Vega, Ambra e Roberto
I bambini di oggi sono soggetti a moltissimi stimoli, nuovi stress, talvolta sussiste una mancanza di legami affettivi e relazioni a lungo termine e tutto ciò contribuisce a generare problemi emotivi. Forse anche questo ha fatto sì che il laboratorio, strutturato in due diversi momenti, sia stato accolto con entusiasmo e curiosità dagli alunni. Con lo Yoga della Risata hanno potuto esprimersi pienamente riducendo inibizioni e timidezza, liberando i loro pensieri positivi.

 
IV  D...il movimento con Stefania
Attraverso momenti di riflessione, di gioco, di ballo, di condivisione dei propri sogni e sentimenti,  è stato tracciato il percorso che ha condotto al gioco magico ed emozionante della "Doccia della Felicità".

                                                              

IV  C...la condivisione

IV   B ...il  ballo



Un'esperienza intensa che ha visto il coinvolgimento di tutti, anche delle insegnanti: ognuno ha vissuto questo momento gratificante accogliendo ad occhi chiusi complimenti o aneddoti riferiti dai presenti (compagni, insegnanti, Vega e i suoi collaboratori). Ogni bambino ha reagito in modo diverso: ciò che è scaturito in particolare da alcuni di essi, ha portato alla luce inaspettate 
sfaccettature della loro personalità, del loro modo di affrontare situazioni inusuali ed evidentemente assai rare nel lo vissuto quotidiano.  "Le lezioni di felicità",  sono state un gradevole e interessante spunto per dare spazio alla creatività dei bambini caricandoli di energia.

Il momento finale, l'immediato feedback dei bambini è stato per la stessa Vega un regalo, un dono felice: attraverso le loro frasi è stato percepibile e palpabile quanto questo incontro li abbia arricchiti e abbia lasciato in loro una traccia positiva.















Le insegnanti ringraziano Vega e il suo staff  compreso l'operatore Davide Giovinazzo (del quale purtroppo non è possibile pubblicare tutte le bellissime fotografie) augurando a tutti loro...pensieri felici!

A faccia a faccia con la guerra

Proprio a “faccia a faccia”, anzi con gli occhi negli occhi, si sono ritrovati  i ragazzi di seconda e terza media dell' IC “Serra” di Crescentino con un giovane siriano, ingegnere di professione prima
della guerra e ora nella condizione di profugo, ospite a Trino, a cura dell'Oftal.
Martedì 26 ottobre una lezione speciale ha accolto i ragazzi del Comprensivo: atteso , idealizzato, anche da alcuni inizialmente un po' sottostimato, quando l'ing. si è “materializzato” ha catalizzato i visi e i cuori dei ragazzi.
Sentire dal vivo quello che la guerra porta via e non ti ridà più; vedere e capire attraverso cartine geografiche e video che solo un mare, il mare Mediterraneo, li distanzia da tanto orrore;  ascoltare in diretta quanto dolore, quanta nostalgia e rimpianto si possa provare per una vita prima normale, quotidiana, per parenti e amici che forse non si rivedranno mai più... tutto questo hanno ascoltato questa generazione di adolescenti che si affacciano alla Vita, annoiati dalla normale quotidianità, guardando negli occhi chi la guerra, quella vera, l'ha proprio vista e se la porta tutta addosso.

Mille domande, alcune più ingenue, altre più ragionate: “..come si è salvato?; ..la sua famiglia dov'è? ..come è arrivato qui?..cosa pensa di fare?..” : tutte hanno avuto la risposta adeguata.
E la risposta concreta dei ragazzi non è stata da meno: ognuno, nel suo piccolo e nella completa libertà e anonimato, ha fatto una piccola rinuncia giornaliera e l'ha destinata al nuovo amico venuto da lontano.
Se scopo della Scuola è quello di “trasformare specchi in finestre” (cit),  martedì,  la scuola media di Crescentino  ha avuto tutte le sue pareti trasformate in finestre spalancate sul Futuro: e di questo la società deve esserne orgogliosa ma anche un po' riconoscente!
Milena Ortello



domenica 30 ottobre 2016

Serra ..... digitale

Grazie ai fondi ottenuti con il bando PON "Per la Scuola - competenze e ambienti per l'apprendimento" l'anno scolastico è iniziato nel migliore dei modi nel nostro Istituto. 
Tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre sono state installate 12 nuove LIM nei plessi della Primaria di Crescentino e Fontanetto  e  della Secondaria di Primo Grado. Come si può vedere nelle foto le lavagne multimediali  sono subito  diventate protagoniste dell'attività delle classi, ma la rivoluzione digitale è solo all'inizio.











La vera sfida è sul piano didattico. Per questo, già dallo scorso anno scolastico, un nutrito gruppo di docenti dei vari ordini di scuola sta affrontando un'ampia formazione sulla didattica digitale, per imparare a sfruttare pienamente le potenzialità tecnologiche di LIM, piattaforme digitali, tablet e smartphone.



Nell'ingresso della Primaria di Crescentino, sede della Segreteria dell'Istituto, è stato inoltre installato un totem multimediale che sarà a disposizione dell'utenza quando sarà il momento di consultare le pagelle, che quest'anno saranno trasmesse online alle famiglie.

E adesso non resta che incrociare le dita. L'Istituto ha infatti partecipato ad altri bandi PON,  la vittoria dei quali  permetterebbe l'acquisto di  ulteriori  materiali digitali.
Speriamo che l'arrivo di queste LIM  sia solo l'inizio!

venerdì 28 ottobre 2016

A scuola nel 1800

Alla fine di ottobre, il Museo Itinerante della Scuola Antica del 1800 ha fatto tappa a Crescentino. In una parte  dell'ampio pullman, allestita ad hoc, i bambini della Scuola Primaria di Crescentino, hanno potuto rivivere la magica atmosfera di un'aula scolastica del 1800. Nell'arredo dell'aula non mancava nulla: l'imponente cattedra, i lumi ad olio, la lavagna da aritmetica e il grande pallottoliere, l'antica stufa, l'immancabile quadro del Re e il Crocifisso.
I vetusti e "vissuti" banchi di legno hanno accolto i giovani alunni che si sono destreggiati con pennini e calamai: compito non facile!


La guida che li ha accolti, attraverso le parole, ha saputo far  rivivere ai bambini, l'atmosfera del luogo: le insegnanti erano severe e i metodi che usavano per far apprendere erano assai diversi da quelli di oggi.



Senz'altro un particolare che ha molto toccato l'immaginazione dei bambini, è stata la descrizione dei "metodi punitivi" che venivano adottati e in particolare l'inginocchiatoio con i ceci che è stato oggetto di domande curiose.








L'osservazione e la descrizione in cuffia dei rari "cimeli scolastici" raccolti nelle bacheche di legno poste nella parte posteriore del pullman, hanno completato la visita a questo affascinante museo.

Cartelle di legno e zoccoli di legno, bandi di concorso per maestri, pallottolieri, abbecedari, ...



Astucci di  legno, materiale per scrivere e disegnare.                                     




                                                                       




martedì 25 ottobre 2016

A scuola perchè?

Perché imparerai a dire ciò che pensi;
ti confronterai;
capirai;
lavorerai per cambiare le cose;
aiuterai.
Il futuro dei bambini inizia con l'istruzione.

"Ovunque tu andrai
che i tuoi piedi non inciampino
che le tue braccia non si stanchino
che le tue parole trovino ascolto
che le tue speranze si realizzino
che la fatica ti faccia crescere
che tutto quello che tu semini fiorisca."        Mario Lodi


Le tue Maestre
Classi 1^A e 1^C