venerdì 6 maggio 2016

GIOCHIAMO CON L’EURO


Campo d’esperienza: La conoscenza del mondo- Competenze: Ordine

Le attività sono un approccio all’uso dell’Euro vero e proprio. Gli alunni giocando, si sono avvicinati all’uso del denaro e dello scambio. Attraverso la compravendita imparano a contare a livello intuitivo e ad attribuire il valore al denaro. Si sono resi conto che nei “movimenti di denaro” c’è chi ci guadagna e chi perde….ma soprattutto si sono divertiti un sacco e porteranno a casa il loro PORTAFOGLIO personale. 




(Fig.1) I bambini realizzano il loro Portafogli personale utilizzando carta da parati riciclata e punteggiando secondo linee date esercitando la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale.









(Fig.2) Dopo aver colorato i tagli delle banconote secondo le indicazioni emerse durante il brainstorming ogni bambino possiede il necessario per la seconda parte dell’attività- la compravendita.







BRAINSTORMING:
(I)   Cosa serve il portafoglio che avete realizzato?
(B) Per mettere dentro i soldi
(I) (Mostra i soldi che si utilizzerà per il gioco) Sono finti o veri?
(B) Sono finti
(I) Cosa bisogna fare per avere i soldi veri?
(B) Bisogna lavorare
(I) Come si chiamano questi soldi?
(B) Euro
(I) I soldi che prepareremo a cosa ci potranno servire?
(B) Per  comprare le spezie, i gioielli, i vestiti e il cibo al mercato di Agrabah
(I) Al mercato di Agrabah potremo usare i soldi finti e decidere se spendere tutti i soldi oppure        tenerne un po’ (mostrando i soldi) sono tutte uguali le banconote?
(B) No
(I) Cosa cambia?
(B) Il numero…il colore….le parole….le figure…la grandezza
(I) (Dopo il confronto fra grandezze) Cosa cambia?
(B) Il soldo più grande vale di più e si comprano i gioielli…con il soldo piccolo si compre la frutta.
(I) (Dopo il confronto tra numeri 5/10/20/50 associamo il colore e concordiamo cosa poter comprare al mercato di Agrabah)
(B) Con il 5 euro compriamo la frutta, con i 10 euro le spezie, con i 20 euro le stoffe, con i 50 euro i gioielli.
(I) Alla fine della compravendita conteremo i soldi che ogni banco del mercato di Agrabah e valuteremo chi avrà guadagnato di più.

 

(Fig. 3) I bambini con l’aiuto dell’insegnante concordano un’unità di misura non convenzionale per riflettere sulla possibilità di procedere a misurazioni , confronto e ordinamento di quantità fisica (Euro/banconote) .  I risultati ottenuti sono stati trasferiti  su grafico a istogramma  che ha permesso loro di passare dal piano concreto al piano simbolico.





Rita Cremonesi