venerdì 10 giugno 2016

Saggio Progetto "FaRe Musica"

Il Laboratorio di Strumento PALESTRA SONORA della Scuola dell’Infanzia di Crescentino diretti dal maestro Paolo Lumazza si è esibito nella sonorizzazione di una fiaba recitata con intermezzi strumentali che ha offerto spunti fantastici in un susseguirsi di rimandi dal sogno alla realtà, dal personale al collettivo, dall'irrazionale al logico, senza mai perdere, comunque, il controllo di entrambe le dimensioni. 

Il laboratorio DANZANDO IN LIS diretto da Nadia Rosignuolo ed Erica Zani ha coinvolto un gruppo pilota di bambini quinquenni della Scuola dell’Infanzia con l’obiettivo di realizzare la piena integrazione scolastica. La danza, abbinata al linguaggio dei segni, costituisce la più completa esperienza di attività motoria/musicale in quanto unisce in sé le più elevate capacità di comunicazione non verbale, manifestazione espressiva e sensoriale, unendo così l’ambito cognitivo a quello emotivo.

La passione e l’educazione al canto inizia ad essere sollecitata nella Scuola dell’Infanzia con la realizzazione del PICCOLO CORO diretto dal m/o Davide Cortese. Nel canto corale esistono regole sociali di ascolto, confronto, rispetto, che vanno conosciute, condivise ed osservate. Si tratta dunque di un’esperienza di educazione musicale e di educazione allo “star bene insieme”, instaurando un clima sereno, valorizzando l’area dell’affettività, creando legami di interazione ed “empatia” per apprendere con serenità e motivazione.

Nell’ambito del progetto sono valorizzate le attività di canto corale, riconoscendo la grande valenza formativa del cantare insieme. Il laboratorio di canto VOCI BIANCHE della Scuola Primaria di Crescentino diretti dal maestro Davide Cortese è diventato negli anni luogo di esperienza, ricerca e cultura privilegiato, dove tutti contribuiscono alla realizzazione di un prodotto artistico, che è sempre in divenire. Il coro è espressione di un “gruppo” che apprende “aiutandosi”, che “cresce insieme”, che vede nell’apprendimento cooperativo la forma più elevata di conoscenza e di condivisione emozionale.

La scuola secondaria di 1° del nostro Istituto Comprensivo ha  da quest’anno il privilegio di offrire un ampliamento dell’offerta formativa nel settore musicale.  La classe ad INDIRIZZO MUSICALE prevede lo studio individuale di uno dei seguenti strumenti: saxofono, chitarra, violoncello, e pianoforte.
La pratica strumentale, persegue obiettivi trasversali di assoluto valore formativo, come l’autostima, l’autocontrollo, lo sviluppo dei processi logici, la socializzazione, il rispetto degli altri e delle loro diversità, la conoscenza del sé, lo sviluppo di un senso critico rispetto all’evento musicale, la capacità di non apparire ma di essere, garantendo una crescita più armoniosa e consapevole, ricca di stimoli e contenuti. Diretti dai maestri Manuela Capelli, Claudio Martinetti, Antonino Saladino ed Elisa Villa.

Diversi ed interessanti sono le esperienze didattico/musicali del nostro Istituto Comprensivo, un filo rosso che unisce i vari ordini di scuola, le varie discipline, i docenti, i genitori, il territorio. In quest’ottica anche le classi della scuola secondaria di 1° grado diretti dalla prof.ssa Arcangela Bevilacqua hanno elaborato una sentita interpretazione musicale per flauti e tastiere.

Uno dei modi usati da tante persone in tutto il mondo per imparare l'inglese è quello di coniugarlo con la passione per la musica. La Scuola secondaria di 1° grado arricchisce la serata presentandosi con gli alunni di una specifica attivita’ di canto in lingua inglese diretti dalla prof.ssa Alessia Marino.

Anche quest’anno il coro FUORI-CLASSE dei docenti dell’Istituto Comprensivo ha voluto essere al fianco dei loro studenti, condividendo passione, impegno e molta ironia nel fare musica con un’esibizione gagliarda, coinvolgente e accattivante. 

Travolgente, simpatico, indisciplinato il Coro Genitori dei BIMBI SPERDUTI si è esibito in un brano unico di cui si è potuto cogliere l’estro, la coreografia ed il talento.

Il bambini della Scuola dell’Infanzia si uniscono agli altri cori per dare al testo di un canto un’interpretazione unica ed emozionante attraverso la traduzione nella Lingua italiana dei Segni.