venerdì 18 maggio 2018

GEOSTORIA…….L’ ITALIA








Legati al nostro sfondo integratore : “ La Sirenetta “, abbiamo ripreso il  viaggio nella geostoria alla scoperta del luogo in cui viviamo, per avviare i bambini  alla conoscenza del nostro territorio, attraverso le sue caratteristiche geografiche e  i suoi aspetti.
Scuttle , il nostro personaggio mediatore ,è arrivato nella nostra  scuola e ci ha portato  una sorpresa: la cartina geografica dell’ Italia ,  ha spiegato che è composta da 20 regioni, tra cui quella in cui viviamo noi :il Piemonte .
I  bambini hanno osservato la cartina geografica dell’ Italia, conosciuto le regioni che la compongono e giocato a  posizionarle a turno  nel posto giusto sulla cartina stando attenti alla forma della regione e al suo colore , e compito più difficile , i bambini di 5 anni , con il metodo della  lettoscrittura ,  dovevano riconoscere il nome giusto della regione, individuando la lettera iniziale ed il colore  e posizionarlo sulla regione.
Finalmente la nostra cartina geografica è stata completata con le regioni ed i loro rispettivi nomi , successivamente abbiamo colorato su una scheda di verifica raffigurante l’ Italia , il Piemonte la regione dove si trova il nostro paese.


Luisella Tricerri

giovedì 17 maggio 2018

Orienteering a Trino

Ecco a voi una lezione di Orientamento nel bosco di Trino vercellese.



Il 5 aprile la classe 1A al completo ha partecipato all'attività proposta dal parco del Po accompagnati dalle insegnanti Girelli e Ferraris e da Lorena, guida esperta e paziente. Dopo una breve spiegazione su come utilizzare mappa e bussola, i ragazzi si sono inoltrati nel bosco per una piacevole passeggiata naturalistica e una merenda.


Poi, seguendo le indicazioni di Lorena, hanno raggiunto con la mappa il punto ristoro. La foresteria del Bosco, attrezzata con giochi e tavoli da picnic, è stata una gradevole pausa pranzo.


A seguire la guida li ha coinvolti in una caccia al tesoro che ha messo in gioco la loro capacità di Orientamento con gli strumenti forniti.



 I più abili hanno realizzato alcuni acchiappasogni e diorami con oggetti trovati negli scrigni nascosti per il gioco. È stata una bella esperienza e il sole è stato un bel regalo per tutti noi.
Grazie a Lorena e al progetto ambiente, ci siamo divertiti molto.
                                Monica Girelli

Il geosito di Verrua Savoia







La classe 3A ha partecipato all'uscita didattica che si è svolta nella mattinata accompagnata da uno splendido sole e dalla guida Lorena Banin del parco fluviale del Po.







Dopo una visita fuori programma della rocca illustrata gentilmente dal guardiano Enrico Giacomasso che ci ha accolto nel cortile , i ragazzi sono stati fatti scendere nel sentiero alla scoperta di ritrovamenti geologici importanti e a testimoniare la presenza  del mare in questa zona hanno trovato fossili e impronte fossili che hanno entusiasmato la visita.





Le insegnanti accompagnatrici  prof.sse Monica Girelli e Anna Molinari, hanno apprezzato la partecipazione dei ragazzi.

martedì 15 maggio 2018

UNA TORTA BUONA BUONA

Il rapporto con il cibo è spesso influenzato da componenti affettivi e sociali che possono talvolta determinare l’insorgere di comportamenti dannosi per la salute. Il compito della scuola, in questo ambito, è quello di favorire nei bambini lo sviluppo di atteggiamenti consapevoli e positivi verso il cibo rendendoli così capaci di effettuare scelte ;  l’educazione alimentare consente di accrescere la conoscenza del proprio corpo e dei messaggi che esso ci invia e favorisce l’interiorizzazione di comportamenti alimentari corretti, discriminandoli da quelli potenzialmente dannosi.Le attività proposte  pensate per i bambini della scuola dell’infanzia, privilegiano l’asse del gioco come esperienza, la dimensione del fare, del"toccare con mano". Perché giocare insieme, come mangiare insieme, è una grande occasione per conoscersi e per conoscere,  per fare esperienze gioiose ed emozionali.Per questi motivi i bambini di 4 anni delle sezioni A-B-C-D si sono cimentati nella preparazione di una torta fatta con pochi ingredienti genuini,hanno mescolato farina,zucchero,uova,yoghurt,impastato e dopo la cottura in forno hanno potuto gustare il loro "homemade cake"!!!







venerdì 11 maggio 2018

CAMILLOLANDIA…IN VIAGGIO CON CAMILLO CAVOUR NELLE TERRE D’ACQUA















Si è concluso con grande successo il Progetto improntato alla conoscenza del territorio…d’acqua, entro i confini della pianura vercellese, con il competente supporto tecnico della Dott.ssa Ombretta  Bertolo dell’Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia, del proprietario del Mulino San Giovanni di Fontanetto Po Mauro Gardano e del sig. Mario Grangia, risicoltore di zona. I bambini della scuola dell’infanzia “Peter Pan” sono stati accompagnati, da Camillo Benso conte di Cavour, in un viaggio virtuale , di carattere tecnologico-digitale mediato da strumenti interattivi e pratico, in situazioni di esperienza diretta sul contesto agricolo. L’illustre personaggio, Ministro dell’agricoltura, del Regno di Sardegna, si è materializzato ai bambini, per svelare i segreti del sistema di irrigazione, partendo dalla costruzione del famoso canale di sua ideazione, indispensabile bacino di distribuzione dell’acqua nella rete irrigua, alimentante le risaie, ambito di crescita del prezioso prodotto alimentare, il riso. Un accurato studio del patrimonio acquifero, fonte di vita, di energia e forza motrice nell’agricoltura del passato e del presente. La Visita al Mulino San Giovanni è stato un ritorno al passato per il valore storico dei predecessori che hanno saputo creare le fondamenta  di un’economia territoriale che non sfrutta il sistema idrico (corsi d’acqua, scolmatori e chiuse), non lo disperde, ma lo valorizza e lo riutilizza nella semina dell’anno successivo. I bambini sono stati sensibilizzati alla geofisica autoctona, ai cambiamenti climatici che influiscono sulla possibilità di ottenere un buon raccolto, in stretta connessione con periodi di siccità, alternati a momenti di precipitazioni anomale. Un viaggio avventuroso e ricco di fascino che da sempre caratterizza la nostra tradizione padana. Un particolare ringraziamento agli esperti intervenuti ad arricchimento del nucleo di apprendimento progettato.
SEZ. F-G-I-L

mercoledì 2 maggio 2018

“MUSICOGRAMMA ACQUARIO" da Il Carnevale degli Animali di C. Saint Saens

Una trasparente melodia è riverberata da un tintinnio quasi cristallino....una musica ipnotica ci avvolge in una nebbia vaporosa che fa trasparire e sognare immagini sfumate di acquee atmosfere. Sugli ultimi rintocchi il sogno però svanisce ed evanescenti bollicine e sonori glu glu risalgono spumeggianti in superficie....ecco a voi l'evanescenza dell’acquario....
Proponiamo ai bambini l’analisi del brano attraverso l’ascolto guidato da una “danza” che permette di ‘vivere con il corpo’ la successione degli eventi musicali.
I bambini sono chiamati ad interpretare con il proprio corpo, ascoltando la musica, le tantissime bolle e i coloratissimi pesci che animano l'acquario e ...perchè no...... anche granchi, stelle marine e cavallucci.


Il Carnevale, composto da Saint Saëns nel 1866, è una suite di 14 brani per due pianoforti, due violini, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, clarinetto, armonica e xilofono.
Acquario, il settimo di questi brani, ci introduce musicalmente in un ambiente acquatico dove gli strumenti musicali  riproducono i movimenti sinuosi dei pesci, degli elementi marini e l'immagine visiva delle bollicine dell'aria che risalgono alla superficie dell'acqua.


“Suoniamo Su” è la successiva proposta didattica di ascolto attivo del brano adottando le seguenti modalità.


1) A -  Prima sinuosa melodia eseguita dai violini, i bambini suonano le piastre sonore che rappresentano i pesci gialli, la melodia è accompagnata da pulsazione del pianoforte che noi identifichiamo con le bolle di acqua. 



A' - Viene ripreso, variato, il primo spunto melodico, i bambini suonano i glockenspiel che rappresentano i pesci verdi.

2) B - Il secondo spunto melodico è una progressione discendente: alcuni bambini  per tutta la durata della progressione suonano le maracas per simulare la Sirenetta.

 

3/4) La musica si ripete: rieseguire i punti A e B. 

5) Viene ripreso lo spunto A' 

6) C-  Lo spunto melodico è ora composto di due suoni del pianoforte,  il primo lungo e il secondo corto, suonato dai triangoli che rappresentano le bolle d'acqua e seguiti da due suoni lunghi che identificano la balena, suonati con l'arpeggio.

 

7) Si ripete il punto 6.


8) D - In fase finale progressione discendente che rappresenta i granchi e i bambini suonano le tavolette; il suono acuto del flauto che interpreta il polipo è suonato dai flauti a coulisse.



L'esperienza è stata punto di partenza per successive rielaborazioni attraverso altri linguaggi, iconico, grafico, multimediale e matematico.

Rita Cremonesi


martedì 1 maggio 2018

Saggio della classe prima e seconda dell'indirizzo musicale

Lunedì 23 aprile presso il Teatro “C. Angelini” si è svolto il saggio della classe prima e seconda a indirizzo musicale. L’indirizzo musicale, giunto al terzo anno di attuazione nell’I.C di Crescentino, è rivolto ai ragazzi che vogliono avvicinarsi allo studio di uno strumento specifico. Seguiti dai docenti Claudio Martinetti, saxofono, Manuela Giardina, pianoforte, Valentina Ponzoni, violoncello, Teresa Sappa, chitarra per la classe prima e Elisa Villa, chitarra per la classe seconda, gli allievi hanno condiviso la loro esperienza musicale con un pubblico numeroso e molto attento, presentando un programma di vari generi e stili.



 Per la realizzazione dell’evento preziosa è stata la collaborazione con la docente di Musica Pina Valentino, con il Prof. Giovanni Longo e con l’Associazione “Arte” di Crescentino che gestisce il teatro. Il Dirigente Giuseppe Graziano ha aperto con un efficace intervento sul valore dell’esperienza musicale quale opportunità di crescita e di formazione della persona, rimarcando l’importanza che riveste l’indirizzo musicale per la nostra scuola. 



Il percorso strumentale prevede, nel suo evolversi, diverse modalità del fare musica attraverso lo strumento, esplorando sia l’aspetto solistico che quello d’insieme, ognuno parimenti importante per lo sviluppo delle competenze musicali e strumentali. Questo saggio è stato particolarmente dedicato alla musica solistica e cameristica. Suonare uno strumento è un procedimento complesso, che prevede l’acquisizione di diverse competenze, oltre che musicali, intellettive, mnemoniche, razionali, creative, attentive, prassiche e motorie e relative alla sfera espressiva ed emozionale. Per questo, il lavoro dedicato all’educazione dell’orecchio e all’alfabetizzazione musicale, svolto attraverso metodologie attive come il Metodo Kodály, è stato essenziale per il raggiungimento degli obiettivi previsti. Infine, la performance pubblica non è stata la finalità principale del percorso, seppur un suo momento culminante: ogni lezione è stata occasione di fare musica attraverso un’esperienza esplorativa, alla scoperta della musica e dei suoi elementi costitutivi.



I prossimi appuntamenti saranno il 22 maggio alle ore 17 al Teatro Angelini, con il saggio della classe terza a indirizzo musicale, il 4 giugno al Teatro Angelini, con uno spettacolo teatrale e musicale delle classi terze e il 31 maggio nel parco di Crescentino con l’evento finale dell’I.C. dove i ragazzi dell’indirizzo musicale si esibiranno in orchestra. 

Teresa Sappa, docente di chitarra