mercoledì 28 aprile 2021

Progetto Alimentazione - Le funzioni del cibo



La conoscenza delle funzione del cibo deve iniziare fin dall’infanzia affinché diventi uno stile di vita e la collaborazione tra scuola e famiglia può essere un modo intelligente di porre le basi per una migliore qualità della vita. Il nostro intento è quello di fare emergere dai bambini quali sono i comportamenti alimentari corretti e quali quelli potenzialmente dannosi per la salute. Si spiega in modo semplice che tutti gli esseri viventi, animali e vegetali, hanno bisogno di cibo per vivere. Gli alimenti che mangiano gli esseri umani, vengono trasformati nel corpo per dare energia ai muscoli, vivacità al cervello e aiutano a crescere sani ed in forma. Gli alimenti aiutano anche a superare alcuni problemi dell’organismo e a difendersi dalle malattie. Successivamente, i bambini scoprono che ogni cibo ha un compito ben preciso da svolgere, quali sono le caratteristiche principali dei diversi tipi di cibo (ad esempio la verdura e la frutta hanno le vitamine che aiutano a rafforzare il nostro organismo, la carne ed il pesce hanno le proteine per crescere, ecc). Mediante l’utilizzo della piramide alimentare abbiamo invitato i bambini a riflettere su quali cibi si possono mangiare tutti i giorni e quali invece con moderazione perché possono essere dannosi

Con i bambini riflettiamo sul fatto che il nostro corpo per poter crescere bene, giocare, correre ha bisogno di tante cose che possono piacere o non piacere ma che sono tutte utili alla nostra crescita e al nostro organismo: pasta, carne, pesce, formaggio, verdure, legumi, frutta, latte, acqua. Ognuno di questi alimenti contiene delle sostanze indispensabili per la nostra vita. La crescita del nostro corpo dipende da come ci nutriamo. Ascoltiamo i bambini partendo da ciò che già sanno sull’argomento. Le attività proposte privilegiano l’asse della riflessione, del gioco come esperienza, della dimensione sociale del fare. Durante questa esperienza didattica, parlando con loro, abbiamo scoperto che i bambini sono già molto esperti. Distinguono molto in fretta il cibo che possono mangiare di meno da quello che possono mangiare di più... La verifica vera e propria dell’attività didattica è stata quella di vedere e sentire i bimbi che durante il pranzo e la merenda discutevano degli alimenti.

Gli alunni vengono poi coinvolti nella realizzazione del mercatino delle vitamine. Espongono con ordine la frutta e la verdura con gli appositi cartellini, a turno fanno cassieri e clienti trasformandosi in re/regine delle vitamine. I vantaggi di questa attività sono diversi. Da una parte c’è un rafforzamento dell’autostima, dato che si è in grado di organizzare qualcosa da soli ottenendo un riconoscimento da parte del mondo degli adulti. Si tratta di un’attività semplice, che ha un impatto immediato e che permette di avere un ritorno, quindi è un’esperienza vincente. Infine va considerato che l’idea del mercatino e della vendita di qualcosa innesca un processo di autoefficacia o autodeterminazione che è benefico per i bambini e per la loro sicurezza. In sostanza, il bambino fa qualcosa in cui ha deciso la strategia, ha avviato la realizzazione pratica e ottiene un risultato positivo.

Rossella Irico




martedì 27 aprile 2021

 

PROGETTO TEATRO 4 ANNI IN OUTDOOR: “IL GRUFFALO’”

“…Ha zanne tremende, artigli affilati e denti da mostro di bave bagnati…”. Il Gruffalò, personaggio fantastico nato dalla penna di Julia Donaldson, insegna come fare fronte a situazioni pericolose, pur essendo piccoli e minuti, con un pizzico di astuzia e molta intelligenza, battere un ammasso di muscoli e poco cervello...il Gruffalò. Tale tematica fa da sfondo al Progetto teatrale rivolto ai bambini di 4 anni della scuola dell’infanzia Peter Pan, condotto dall’esperta Nunzia Castiglione. I nuclei didattico-espressivi sono strutturati su un metodo in cui le fiabe incontrano il movimento. Trattasi di una metodologia da non fraintendere e paragonare ad un semplice percorso psicomotorio, è molto di più; si basa sull’utilizzo del corpo, per il raggiungimento di obiettivi specifici, tra cui lo sviluppo della personalità, intesa come unità di corpo, psiche ed emozioni, nelle varie fasi di crescita. Un Progetto di espressione teatrale- interpretativa nell’insolito scenario del parco scolastico, in cui la natura, da sempre alleata del benessere psicofisico, fa da anfiteatro alle azioni didattico-educative, poiché ogni luogo è teatro…Che lo spettacolo abbia inizio!

Antonella Greppi

Seguono istantanee dei momenti motorio-espressivi ed interpretativi, da stralci di lettura del brano.







venerdì 23 aprile 2021

Ed è sempre ora di DELF A1….

 

La Scuola Secondaria di I grado si occupa con molta attenzione delle sue eccellenze e offre ai ragazzi più meritevoli la possibilità di partecipare alle Olimpiadi della Matematica, del Problem Solving e al corso di Latino.

In quest’ottica i nostri studenti possono ottenere le certificazioni di inglese con l’esame Trinity e di francese con gli esami DELF A1 e A2.
Quest’anno, nonostante il Covid 19, 12 alunni (coraggiosi e molto bravi) delle classi terze della Scuola media hanno sostenuto l’esame Delf A1 venerdì 26 febbraio e hanno riportato dei voti molto soddisfacenti, compreso un 99/100 che permetterà all’alunna premiata di partecipare all’estrazione di un viaggio in Francia della durata di 15 giorni.

Nel mese di maggio i nostri Delfini si cimenteranno con il Delf A2 … incrociamo le dita e in bocca al lupo!!!!

 


Ma sono talmente bravi che non abbiamo nessun dubbio su risultato degli esami!!!!!

 CITTA' E COMUNITA' SOSTENIBILI - AGENDA 2030 IN...OUTDOOR

Undicesimo obiettivo dell'Agenda 2030, sottoscritto dagli Stati firmatari, per un presente e futuro sostenibili, centrato!  I bambini della scuola dell'infanzia Peter Pan si sono cimentati, ancora una volta, nello studio di  un obiettivo dai contenuti attuali ed emergenziali, l'obiettivo n.11. La promozione ed il sostegno dello sviluppo di paesi e città in equilibrio tra espansione edilizia e demografico-immigratoria è contenuto di dibattiti a carattere  politico-sociale, concretizzato, nella migliore delle ipotesi,  in programmi amministrativi miranti alla vivibilità dei centri urbani di proprio  governo, a supporto della nascita di aree verdi, attrezzate, a zone ciclabili di modello nordico.  La programmazione di una società lontana da fonti di inquinamento e con servizi alla persona funzionali al benessere collettivo, non può essere mera utopia, bensì un impegno "sostenibile", per le generazioni presenti e future. L'agenda 2030 parla chiaro: creare i presupposti per orientare l'attenzione collettiva, sull'urgenza di garantire alla comunità abitazioni sicure ed attrezzate, reti, spazi sociali e polmoni verdi, servizi in ausilio di soggetti fragili.. I bambini della scuola dell'infanzia sono stati proiettati su  riflessioni ed argomentazioni legate al luogo sociale per eccellenza,  il parco cittadino. Tale contesto, spesso scenario di momenti di svago di giovani ed adulte generazioni, può essere punto di partenza per tematiche volte al miglioramento della città di appartenenza, con uno sforzo unanime, in qualità di residenti ed amministratori locali. 

Azioni didattiche: 

- la visione di filmati relativi alla sostenibilità dei centri urbani ha fatto da sfondo introduttivo ad un'attività programmata su tre livelli d'età: la partecipazione alla creazione, in modalità Outdoor,  di due prototipi di parco cittadino, nella fattispecie, il parco Tournon, con  aree verdi e strutture di abbellimento, fontana, aiuole fiorite, vasche,  servizi alla persona, biblioteca con angolo per l'infanzia, distributori di mascherine e di acqua, cestini preposti alla raccolta differenziata dei resti organici degli animali domestici, ecc. 

- Rielaborazione grafica dell'attività ludica.

- Progettazione ad interpretazione individuale del "parco che vorrei", coadiuvate da immagini grafico-pittoriche dei bambini dell'ultimo anno, ad indagine dei desideri sostenibili di ciascun alunno. 

A seguire, istantanee dell'Unità di apprendimento realizzata.

Antonella Greppi


















L'orto a scuola!

 Per i bambini della Scuola dell'Infanzia la terra è un elemento quasi magico,da esplorare,manipolare, scavare e trasportare ,un materiale che li porta ad una prima scoperta del mondo naturale attraverso il contatto diretto con gli elementi.Il  Progetto Alimentazione che svolgiamo quest'anno  prevede uno   step dedicato alla creazione di un orto a scuola,ed è quello che i piccoli alunni delle sezioni A,B,C,D  della scuola dell'Infanzia Peter Pan di Crescentino hanno preparato portando terra nelle aiuole e in una fase successiva seminando gli ortaggi prescelti e ora,ogni giorno, si prendono cura del loro orto innaffiando i semi sotterrati .L'attività è coinvolgente e incontra il favore di tutti.I bambini diventano piccoli coltivatori dotati di palette e innaffiatoi   e ogni sezione si dedica con entusiasmo alla propria coltivazione.Le finalità principali di questo momento educativo sono l'avvicinare i piccoli alla natura,ai suoi tempi e ritmi,il dare la possibilità di osservare,esplorare,cogliere similitudini e differenze e di sviluppare atteggiamenti di cura utili alla realizzazione di un obiettivo finale.Non ci resta che attendere la nascita e crescita delle nostre coltivazioni!







domenica 18 aprile 2021

 

Sviluppo sostenibile: “La vita sott’acqua”

 

Il mare è bello quando è pulito e le sue acque sono limpide e chiare…

Alla scuola dell’infanzia “Peter Pan “ di Crescentino prosegue il percorso didattico sullo sviluppo sostenibile. Dopo, La vita sulla Terra è la volta di “La vita sott’acqua” obbiettivo 14 dell’agenda 2030. L’argomento “il mare” è stato decisamente motivante e stimolante per i piccoli allievi. Per introdurre i contenuti trattati in questo progetto, sono stati utilizzati alcuni filmati. Nel primo filmato è stata proposta, un’interessante video lezione multimediale effettuata dalla maestra per avvicinare i bambini alla tematica della sostenibilità ambientale utilizzando i linguaggi a loro più vicini. Parlare di inquinamento, pesca di frodo, buone passi per la tutela dell’ambiente, ma anche scoprire caratteristiche e curiosità di alcune specie marine, è stato avvincente, emozionante e ha innestato nelle menti recettive dei bimbi l’amore per la natura.

Si è proposta la storia “Nami e Fibi  Un mare da salvare”, un tuffo nella biodiversità marina attraverso un avventuroso racconto animato, che ha trasportato i piccoli in un vero e proprio viaggio; coinvolgenti nuclei di approfondimento e divertenti schede didattiche hanno reso gli allievi partecipi sul problema dell’inquinamento marino e a fare alcune riflessioni.

Si è passati alla visione di “Un mare di Plastica” con Renato lo scienziato, grazie alla sua divertente canzone che mette in evidenza il grave problema dell’inquinamento marino, consiglia una soluzione drastica per eliminarlo “Perché non possiamo inquinare un mondo bello che è attorno a me e a te”.

Il progetto si è concluso con la costruzione di “Un acquario con tanti colori”, un lavoretto di facile realizzazione, per il quale non è stato necessario utilizzare materiali particolari ma solo elementi di recupero come una gruccia appendiabiti, cartoncino e carte colorate, colla. Utilizzando il filo da lenza da pesca, si è ottenuto un effetto ancora più suggestivo perché i pesci sembravano fluttuare nel fondale.

Rita Santangelo






venerdì 9 aprile 2021

 SVILUPPO SOSTENIBILE: LA VITA SULLA TERRA

L’obiettivo numero 15 dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è stato affrontato dai piccoli allievi della scuola “Peter Pan” dell’IC “Serra” di Crescentino che sono stati chiamati a familiarizzare con i vari aspetti del tema “La vita sulla Terra”. Il percorso educativo si è aperto con la visione dell’episodio “L’albero Matusalemme” del cartone animato “I Mini Cuccioli” che ha introdotto l’importanza del rispetto della vita in tutte le sue forme, con particolare attenzione a quella degli alberi. Il video “I vegetali e le piante” ha, infatti, consentito ai bambini di conoscere le parti fondamentali di una pianta. Gli allievi sono stati sensibilizzati sul tema del diboscamento con l’ausilio di un plastico, che ha evidenziato loro gli effetti catastrofici che l’eccessiva urbanizzazione ha sull’ambiente. Il percorso, accolto con entusiasmo dai bambini, si è arricchito con momenti di confronto, che ha consentito alle insegnanti di approfondire maggiormente i contenuti affrontati.

Maria Cuzzola