mercoledì 16 dicembre 2020

Caccia al tesoro di Natale alla Peter Pan

Eccoci pronti per un'esaltante caccia al tesoro natalizia in modalità Outdoor, una soluzione creativa che sostituisce i classici festeggiamenti e ci permette di garantire la massima sicurezza ai nostri alunni senza tralasciare il divertimento e lo spirito della festa. I bambini, nelle varie bolle attraverseranno paesaggi suggestivi e divertenti seguendo il filo logico di una simpatica caccia al tesoro che si concluderà con una ricompensa per la loro bravura.

Complici di questa iniziativa alternativa i genitori dell'Infanzia Peter Pan che hanno realizzato le varie ambientazioni con materiale green e di riciclo e l'amministrazione comunale che ha provveduto a donare alla scuola due abeti da addobbare e una dolce sorpresa per ogni piccolo alunno.

E nonostante tutto, che festa sia!!!

Le insegnanti della Scuola dell'Infanzia Peter Pan

lunedì 14 dicembre 2020

Gingerbread man story

Once upon a time a little old woman…but…catch if you can!
La storia dell’Omino di Panpepato, non è propriamente una fiaba di Natale, ma possiamo comunque associarla alla festa più amata dai bambini, perché il “biscotto animato”, che ne è il protagonista, è un classico dolcetto (gingerbread) che nei paesi anglosassoni viene preparato proprio durante il periodo natalizio.
Questo è il filo conduttore del lavoro svolto in L2. 
Con il metodo TPR (Total Physical Response, un metodo d’insegnamento che si basa sull’accoppiamento della parola all’azione e consente di utilizzare tutto il corpo e quindi tutti i sensi nell’acquisizione linguistica) si memorizza una semplice canzoncina “The gingerbread man song”, si passa poi alla lettura e realizzazione del mini book per finire con una attività molto divertente: Let’s make biscuits – i bambini impastano gli ingredienti, preparano e decorano i loro gingerbread man.
Rossella Irico









martedì 8 dicembre 2020

Il Pianeta GIOIA

La scuola dell'infanzia è uno dei principali ambienti in cui il bambino costruisce la propria personalità e sperimenta le relazioni con gli altri attraverso le emozioni ed i primi sentimenti. Per favorire uno sviluppo armonico è necessario un giusto equilibrio tra competenze emotive e cognitive.
Dopo aver sconfitto la paura, ci viene fatta recapitare la quarta carta che ci trasferisce sul pianeta GIOIA. Con questo argomento si aiutano i bambini a dare voce e nome alle proprie emozioni, per essere capaci di comprendere e condividere anche quelle altrui. I bambini preparano giornalmente a turno una pallina per l’albero dell’avvento, uno dei due abeti vivi collocato agli ingressi della nostra scuola dall'Amministrazione Comunale.
Si entra così nel clima natalizio per osservare, imparare a conoscere il proprio stato d’animo e acquisire la capacità di esprimersi con linguaggi diversi.
Il Natale diventa quindi uno sfondo per molteplici attività, racconti, conversazioni, filastrocche in L2, che, partendo dall’osservazione di sé, aiutano il bambino a riconoscere, elaborare, esprimere emozioni, cercare di raccontarle, disegnarle, colorarle nelle varie attività usando tecniche diverse, il gioco, il corpo e la musica.
Irico Rossella










                                                                                                          


 

HEALTHY VS UNHEALTHY…ENGLISH IN OUTDOOR

In un Programma di sviluppo sostenibile, in cui spiccano i diritti igienico-alimentari della popolazione mondiale, si affronta, alla scuola dell’infanzia, trasversalmente, la tematica del buon cibo, in contrasto con la pessima abitudine di alcuni Stati, nei quali alla dieta mediterranea si oppone una tavola imbandita alla velocità del fast food, degustato  con tempistiche immediate, nelle pause pranzo e nelle mense scolastiche di Paesi anglo-americani. Stili di vita importati, purtroppo anche in Penisola, con catene alimentari e menu spopolanti tra le preferenze dei più giovani e dei meno giovani, in break frettolosi, in cui ingurgitare cibi appetitosi, in un’apoteosi di grassi, dannosi alla salute. Un cibo Internazionale, che sotto certi aspetti ha assunto un colore culturale, evidente, in scatti rubati, tra le strade affollate di New York, Londra, Parigi, così come di Roma o di Milano, simbologia distorta di progresso. Nota storica: lo stesso Presidente degli USA Obama, fu firmatario del “Healthy Hunger-Free Kids Act”, a prescrizione di un impegno volto a migliorare lo stile alimentare delle mense scolastiche americane, a sostegno del binomio cibo-salute. I bambini della scuola dell’infanzia, soso stati accompagnati, attraverso un simpatico personaggio, a distinguere tra alimenti spazzatura i cosiddetti “Junk foods” e cibi salutari, tra i quali annoverare, pasta, pane, carne, latte uova, formaggi magri, frutta e verdura, mediante video rigorosamente in L2 e azioni-gioco, Flash cards, simple song e schede di verifica sulla comprensione del testo, dei termini e delle errate abitudini alimentari, da accantonare, a favore di un benessere personale, in quanto: “la buona salute si conquista a tavola”.

Antonella Greppi






sabato 5 dicembre 2020

 Sviluppo sostenibile: La sana alimentazione è il nostro diritto!


Dall’Agenda 2030: “Eliminare la fame e la malnutrizione è una delle grandi sfide del mondo di oggi”.


Nel mondo c’è anche un’altra forma di malnutrizione, diffusa soprattutto nei Paesi più ricchi, le persone che ne soffrono mangiano abbondanti quantità di cibo e di scarsa qualità. Si tratta di quello che è stato chiamato CIBO SPAZZATURA. Sono alimenti, soprattutto industriali o delle grandi catene di fast food, che hanno molte calorie portate da zuccheri e grassi, ma pochi elementi nutritivi buoni.

I bambini nella società odierna trascorrono la maggior parte della giornata fermi davanti alla televisione a ingurgitare e consumare quantità sproporzionate di cibi non salutari, che non vengono smaltite con il movimento, (merendine ricche di calorie, patatine, bibite gassate, dolciumi…) ignorando alimenti come frutta e verdura. Per questo motivo, si dà sempre più importanza all’educazione alimentare, che deve iniziare fin da piccoli, infatti le esperienze sul cibo fatte durante il periodo dell’infanzia sono importanti guide per il comportamento alimentare nell’adulto futuro. 

Riprendiamo il nostro percorso didattico sulla sana e corretta alimentazione, e facciamo capire ai bimbi i motivi per cui tutti i giorni dobbiamo mangiare, spieghiamo con parole semplici, e con l’ausilio del video: “PORTA IN TAVOLA LA SALUTE” ( La Piramide Alimentare), a cosa serve il cibo e a capire quali sono i suoi principi fondamentali, le caratteristiche degli alimenti sufficienti per una buona crescita e una vita sana (ad esempio la verdura e la frutta hanno le vitamine, la carne, il pesce, le uova, il latte, i legumi hanno le proteine). Aiutiamo quindi i bambini a prendere consapevolezza dell’importanza di mangiare bene e li invitiamo a riflettere su quali cibi si possono mangiare tutti i giorni e che non devono mancare sulla nostra tavola, quali invece con moderazione o da limitare perché possono essere dannosi, con: ”IL SEMAFORO DELLA SALUTE” 

  • Verde: spesso

  • Giallo: a volte

  • Rosso: occasionalmente

Proseguiamo con un’attività in Outdoor, e proponiamo “IL MEMORY DEGLI ALIMENTI”, un gioco facile da organizzare e divertente, riconoscere i nomi dei cibi ed allenare nello stesso tempo la memoria. Concludiamo il progetto con una storia che, utilizzando come personaggio mediatore il draghetto Ebby, invita i bambini a sviluppare comportamenti adeguati riguardo all’alimentazione in modo da favorire un appropriato sviluppo fisico e da attuare la prevenzione di problemi come l’obesità e le malattie ad essa correlate. Importante è cercare di evitare di introdurre nelle proprie abitazioni il “Junk food-  cibo spazzatura”, perché lontano dagli occhi…lontano dalla bocca!

Rita Santangelo















giovedì 3 dicembre 2020

L'ORA DEL CODICE!

 L'Ora del Codice,in inglese THE HOUR OF CODE è una iniziativa nata negli Stati Uniti nel 2013 per far sì che ogni studente,in ogni scuola del mondo svolga almeno un'ora di programmazione

L'obiettivo è quello di fornire e diffondere conoscenze scientifiche di base per una più completa comprensione della società moderna.Nella scuola dell'infanzia l'ora del codice è rivolta ai bambini e alle bambine quinquenni che sviluppano una attività online proposta dalla piattaforma "Programma il Futuro".Quest'anno abbiamo scelto "Il Laboratorio"e con la programmazione a blocchi(codice) gli alunni hanno creato movimenti ai personaggi(trascinando i blocchi sul piano di lavoro nella sequenza corretta),hanno scritto le parole da pronunciare(ricercando le lettere sulla tastiera),hanno imparato a cliccare su "esegui" per ottenere il risultato richiesto.Il coding sviluppa il pensiero computazionale per risolvere situazioni e problemi complessi,è uno strumento divertente ,agile ed efficace perchè agevola e semplifica la comprensione dei contenuti.

Alla fine del percorso gli alunni ricevono l'attestato di partecipazione






L'orologio animato in outdoor

 

Il gioco della misurazione del tempo inizia con il sapere usare e costruire gli strumenti indicati: meridiane, clessidre, orologi….

Partendo dalla visione del video che racconta la storia della misurazione del tempo spiegata dal prof. Flik Flak, uno scienziato molto particolare, che ha illustrato e fatto vedere come venivano costruiti gli strumenti usati nel passato: la meridiana, la clessidra fino ad arrivare a quelli che utilizziamo oggi: l’orologio. I bambini della scuola dell’infanzia “Peter Pan”, dopo aver indossato il loro orologio, precedentemente costruito con l’aiuto delle insegnanti, sono usciti nel cortile nel loro spazio dedicato per disegnare un grande orologio sull’erba con il materiale di recupero a disposizione. Le insegnanti chiamavano i bambini uno alla volta e posizionavano la carta che indicava l’ora all’ interno dell’orologio fino a completare il quadrante. I bambini si sono divertiti a giocare, diventando loro stessi le ore del loro orologio.  In questa attività hanno partecipato attivamente alla realizzazione dell’orologio, collaborando con i compagni, conosciuto la successione dei numeri da 1 a 12, sviluppato la capacità di operare e imparare a leggere le ore.

Nella scuola dell’infanzia è importante partire dalle esperienze dei bambini, delle loro attività, dei loro giochi, utilizzando forme di misurazione alla loro portata.













Luisella Tricerri