FEAR…IT’S HALLOWEEN TIME

Fear (Paura), conosce Riley, fin dalla nascita, ne conosce pregi, difetti e timori...Nel quartier generale cerebrale, in cui si è insediato con Joy, Sadness, Anger e Disgust, reprime e spedisce a briglie sciolte le paure della protagonista. Teme per Riley i rischi dei pericoli domestici, a cui ciascun infante può incappare per qualche distrazione dei genitori; i danni dei rumori sgradevoli e le suggestioni causate da spettri immaginari, spesso causa di paure immotivate, ma pur sempre reali per menti fragili e in via di sviluppo. L’immedesimazione con il personaggio ha consentito ai bambini della scuola dell’infanzia “Peter Pan” un vero e proprio esercizio Inside Out. Scrutarsi dentro, amplificare il problema, collocarlo sotto una lente d’ingrandimento metaforica, circoscriverlo, riconoscerlo e con la forza di occulti poteri magici, distruggerlo. Eliminare ciò che ci rende infelici e timorosi è una piacevole prova, una vera e propria sfida esorcizzante i propri condizionamenti, resa ancora più divertente da rituali in grado di scacciarne ogni traccia. Ecco che pentolone, canti e rime propiziatorie, possono calarci in riti di antico sapore anglosassone. L’atmosfera della notte più inquietante dell’anno, ha sorretto il timoroso Fear, più di una volta sul punto di cedere ad ansie e paure, stimolato dal coraggio acquisito dai valorosi bambini, alla ricerca costante di strumenti per fare fronte alle proprie debolezze con armi comuni all’infanzia, allegria e buonumore.

SEZ. F G I L

Seguono istantanee dei momenti di festa.