lunedì 26 marzo 2018

Fisica in acqua…la spinta di Archimede.


Conoscere l’elemento fluido in tutte le sue proprietà e caratteristiche, tra cui la spinta che sottintende il fenomeno dell’affondamento e l’opposto galleggiamento, è stato argomento di osservazione e confronto per i bambini dell’infanzia Peter Pan. Durante una seduta alle terme, un caso fortuito agevolò il fisico e matematico Archimede, abitante della Magna Grecia. Egli scoprì ciò che gli fece definire il principio “della spinta”, che, se inferiore, al peso del corpo inserito in acqua favorisce l’affondamento dello stesso, in caso contrario il galleggiamento. Egli, quindi, giunse alla conclusione che, se il peso del suo corpo, immerso in una tinozza, superava la spinta dell’acqua, ne provocava la fuoriuscita, in caso contrario, ossia, l’abbandono dalla tinozza, determinava l’abbassamento del livello del liquido. I bambini hanno potuto sperimentare e constatare, attraverso azioni pratiche, il concetto descritto, mediante l’uso di un peso pari ad un kg, inserito in una brocca con tacche di misurazione e con l’utilizzo di oggetti aventi peso, volume e materiale differenti, osservandone e registrandone il conseguente affondamento e galleggiamento degli stessi. L’AVVENTURA SCIENTIFICA CONTINUA…

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