Progetto la Scuola nel Verde: L’unione fa la forza parte due…
NOI
PICCOLI ROBINSON… COME GLI SCOUT RICONOSCIAMO LE ORME DEGLI ANIMALI
L’attività comincia con un circle time nel quale chiediamo ai
bambini cosa significa la parola “ORME”, una parola di uso comune che evoca
segnali di tracce e percorsi. Tracce lasciate e percorsi seguiti, che hanno una
loro continuità e che via via si ampliano e si intrecciano con altri percorsi. Dopo
una breve conversazione proponiamo ai bambini come gioco una caccia alle orme, un
percorso per esplorare e imparare a riconoscere le tracce degli animali. Prepariamo a terra alcuni percorsi segnalati dalle impronte
dei diversi animali (Orso, Lupo, Cinghiale): possono essere molto lunghi, nei
diversi ambienti della scuola o in giardino. Ogni animale lascia un segno al suo passaggio, come ad
esempio le impronte sul terreno. E nel parco della scuola ne hanno lasciate
molte… Ma che confusione!! I bambini percorrendo il
giardino, seguiranno un solo tipo di impronte per volta che li porterà alla
tana dell’animale a cui appartengono. Poi sarà il turno di un altro tipo di
impronte e così via fino a quando cercando gli indizi e seguendo i “SEGNALI DI PISTA” proprio come i boy
scout, non avranno scoperto a chi
appartengono tutte le impronte.
NOI…
PICCOLI ROBINSON, CON GLI SCOUT AL PARCO TOURNON
E’ bello essere scout…
Lo scautismo è un movimento educativo non formale, un
percorso di crescita che ha l’obiettivo di educare i bimbi ai principi e ai
valori sani della vita attraverso il gioco. Si è conclusa l’iniziativa organizzata,
dalle insegnanti della scuola dell’infanzia Peter Pan, con le sezioni Scout di
Crescentino e Vercelli, per avvicinare i bambini ad un’associazione, ad uno stile di vita, un impegno in cui i bimbi si mettono in gioco vivendo
esperienze profonde a contatto con la realtà, con la vita all’aria aperta. I bimbi con indosso il foulard o cravatta
scout, come carattere di riconoscimento, si sono recati insieme alle insegnanti
al Parco Tournon, dove c’erano ad attenderli Filippo Asaro e Gianni Pretta gli
scout di Crescentino. La mattinata si è svolta in allegria e forte
coinvolgimento di piccoli naufraghi, che, sulla traccia narrativa di Robinson
Crusoe, Sfondo Integratore dell’anno, tentano di sopravvivere in situazioni
estreme, grazie a bravura ed esperienza ludica degli Scout. Partecipare alle attività proposte dagli scout si è rivelata un’esperienza
davvero formativa per i piccoli bimbi. Senza dubbio, poi, le attività
organizzate sono state molto stimolanti, i bambini si sono dimostrati abili e
competenti nei giochi di destrezza, come trasportare in squadra una pallina,
nei giochi di precisione, come colpire birilli, nel coinvolgimento collettivo,
come ascoltare e mettere in atto azioni su richiami degli animali (BARRIII) e
vari racconti. A concludere la mattinata in cerchio, come in ogni campo Scout
che si rispetti, il canto finale “Lupo salta su”.
Noi… piccoli Robinson:
SOS veniteci a salvare
Infine Robinson ha usato, un mezzo di comunicazione primitivo ma utile, i
SEGNALI DI FUMO che appena si avvistavano si interpretavano.
Rita Santangelo